CSR MAGAZINE
16 Febbraio 2022
Lo storytelling come strategia per comunicare la sostenibilità
Avviare pratiche di sostenibilità è solo il primo fondamentale passo per assicurare un futuro alla propria attività aziendale. Mettersi al passo con i tempi e abbracciare il cambiamento con coscienza non deve, però, limitarsi al prendere le migliori decisioni seguendo i principi ESG (ambiente, società e governance), ma necessita di una importante strategia comunicativa che trova nello storytelling un prezioso alleato.
Comunichiamo sempre, volenti o nolenti
Oggi, la comunicazione è, e deve essere, sempre più al centro delle strategie aziendali. Sito internet, mail, report, meeting, pubblicità, bilancio: volontariamente o no, ogni azione è un passaggio di informazioni che, inevitabilmente, identifica l’azienda. Ecco perché, anche e soprattutto in tema di sostenibilità, è importante non lasciare nulla al caso e sfruttare lo storytelling come strategia aziendale.
Prevedere l’inserimento nel proprio organico di esperti di comunicazione, o affidarsi a professionisti e consulenti, aiuta a comunicare al meglio la sostenibilità. Perché, oggi, è più che mai importante per far conoscere le pratiche sostenibili perseguite dall’azienda per avere un minore impatto sull’ambiente e prestare attenzione alle necessità della società.
Che cos’è lo storytelling
Lo storytelling è l’arte di narrare ed è una delle forme di comunicazione più antiche. Si tratta di una tecnica comunicativa che, attraverso una storia, riesce coinvolgere, influenzare le emozioni e indirizzare le scelte di chi ascolta. Toccare le note giuste attraverso il racconto non è semplice né scontato, occorre inventiva, autorevolezza, consapevolezza, trasparenza e aderenza alla realtà.
In ambito aziendale, lo storytelling è la capacità di comunicare l’impresa e i suoi valori andando a toccare l’emotività del cliente e plasmando l’identità del brand nella sua mente. Lo storytelling consiste nel raccontare la storia che si cela dietro prodotti, servizi e brand, per trasformare il marchio stesso in una storia. L’aderenza alla realtà e la capacità di emozionare lo rendono una forma di comunicazione molto efficace in ambito commerciale, di marketing e pubblicitario.
Inserito in una precisa communication strategy, lo storytelling si rivela vincente. Ovviamente, sempre in coerenza con la propria brand identity, occorre scegliere con cura i canali giusti e l’argomento migliore attorno a cui costruire la propria storia, per veicolare un messaggio chiaro e d’impatto, che sappia trasmettere e generare emozioni e condurre a determinanti comportamenti.
L’importanza dello storytelling
Uno storytelling coerente, completo, preciso e univoco si rivela spesso indispensabile per plasmare l’identità dell’azienda e indirizzare i pensieri degli stakeholder. Inoltre, ci permette di enfatizzare e dare il giusto peso alle importanti prese di posizione in tema di sostenibilità, migliorando la reputazione e l’appeal agli occhi di clienti, mercati e investitori.
Lo storytelling è dunque fondamentale per crescere e vedere gratificati e valorizzati i propri sforzi e investimenti in tema di sostenibilità. Al contempo, rappresenta un’opportunità unica per migliorare e spingere al cambiamento anche la propria supply chain, così da farsi ambasciatori del cambiamento per dipendenti, partner, istituzioni e clienti.
Coerenza e trasparenza
La prima accortezza per “raccontare” adeguatamente la sostenibilità è quella di lavorare con coscienza sullo storytelling. Attraverso scelte oculate e una narrativa dal forte impatto, è possibile tratteggiare in modo completo ed enfatizzare le mission e vision aziendali, le strategie per perseguirle e i valori che le guidano. Di basilare importanza è, ovviamente, essere sempre trasparenti e onesti, esaltando le proprie capacità e possibilità di crescita e sviluppo, senza mai eccedere.
Introdurre un framework univoco per la comunicazione è dunque fondamentale per figurare e avviare le modalità con cui rappresentare e far conoscere la propria realtà agli stakeholder, interni ed esterni, mettendo in risalto le informazioni più rilevanti e scegliendo, di volta in volta, il migliore livello di enfatizzazione e coinvolgimento che aiuti a identificare il proprio brand.