CSR MAGAZINE
5 Giugno 2023
Cos’è l’Idrogeno e perché è importante per l’ambiente
LA NECESSITÀ DI FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE
La temperatura media globale è aumentata di 1,1°C rispetto a un secolo fa ed il cambiamento climatico sta diventando più evidente. La complessa situazione geopolitica in Europa negli ultimi mesi ha spinto i governi a trovare soluzioni alternative per mitigare l’impatto delle diverse fonti energetiche sull’ambiente e diversificare l’approvvigionamento di energia elettrica e gas. Una soluzione è l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come stabilito dalla politica del Green Deal dell’Unione Europea.
LA SITUAZIONE IN ITALIA
In Italia esiste un equilibrio tra impianti alimentati da fonti rinnovabili e fossili in termini di potenza elettrica installata. Tuttavia, il 51% dell’energia elettrica utilizzata proviene da combustibili fossili, il 36% da fonti rinnovabili e il restante 13% è importato. L’Italia è tenuta a riequilibrare questi numeri per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, come stabilito dalle istituzioni dell’UE.
IL RUOLO DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
Le fonti di energia rinnovabili (FER) che contribuiscono maggiormente alla produzione di energia elettrica in Italia sono l’idroelettrico (41%), seguito da solare (21%), eolico e bioenergia (entrambi al 17%) e geotermico (5%). Tuttavia, la disponibilità di queste FER non è costante e continua, quindi sono necessari sistemi di accumulo di energia per renderla disponibile in tempi diversi. Purtroppo, gli attuali sistemi di archiviazione non garantiscono una durata di archiviazione sufficiente.
LA SOLUZIONE: L’IDROGENO
L’idrogeno è un gas che raramente si trova in natura allo stato libero e viene estratto attraverso processi che richiedono energia. A seconda del tipo di energia utilizzata per l’estrazione e dell’impatto che il processo ha sull’ambiente, l’idrogeno è identificato da un colore: nero, grigio, blu, viola e verde. L’idrogeno prodotto utilizzando l’elettricità da FER è chiamato idrogeno verde e ha il minor impatto ambientale. Viene prodotto attraverso l’elettrolisi dell’acqua e le emissioni di gas serra sono quasi pari a zero. L’idrogeno può anche essere prodotto dalla bioenergia, ad esempio attraverso lo steam reforming di biogas/biometano o la conversione biochimica della biomassa. In questo caso le emissioni di gas serra nel ciclo di vita produttivo sono prossime allo zero. L’idrogeno diventa un vettore energetico che può essere immagazzinato o distribuito in rete e utilizzato per alimentare settori energivori come le acciaierie, le raffinerie, i cementifici e l’industria chimica. Può essere utilizzato anche nei trasporti, in particolare in veicoli pesanti, ferrovie, navi e aerei, e per il raffreddamento e il riscaldamento degli edifici.
LA NECESSITÀ DI MAGGIORI FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE
Per produrre idrogeno verde, la quota di impianti FER deve aumentare. L’Italia è chiamata a farlo per rispettare i suoi impegni europei. Nel 2021 i progetti e gli investimenti per nuovi impianti sono aumentati del 72%, con 14,9 GW di potenza, un incremento del 37%, e un valore di 13,5 miliardi (+48%), con il fotovoltaico preferito all’eolico. Tuttavia, la maggior parte dei progetti non ha ancora superato l’iter autorizzativo, con 188 progetti eolici e fotovoltaici bloccati su 264. Solo 1,4 GW ha ottenuto i permessi, a fronte degli 8,2 GW in attesa di riscontro.
IL FUTURO DELL’IDROGENO
L’idrogeno pulito sta riscuotendo un interesse senza precedenti negli ultimi due anni, con politiche, progetti e investimenti, soprattutto nell’Unione Europea. L’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) l’ha definita una “opportunità senza precedenti” e ha invitato a sfruttare questo momento per puntare su soluzioni tecnologiche in grado di ridurre sensibilmente i costi, principale ostacolo all’utilizzo concreto e diffuso dell’idrogeno. Nonostante ci siano diverse barriere tecnologiche, economiche e infrastrutturali da superare, l’importanza dei soggetti coinvolti e l’entità degli investimenti previsti fanno sembrare che si stia andando in quella direzione.