I cambiamenti climatici sono una delle maggior minacce ambientali sociali ed economiche, il riscaldamento del sistema climatico è un fatto inequivocabile. È molto probabile che il riscaldamento possa essere attribuito per la maggior parte alle emissioni di gas a effetto serra prodotti dalle attività umane. Le fonti principali di gas a effetto serra prodotti dall’uomo sono la combustione di combustibili fossili nella produzione di elettricità, trasporti, industria e unità familiari; i cambiamenti nell’agricoltura e nello sfruttamento del suolo, come la deforestazione; la creazione di discariche e l’utilizzo di gas fluorurati industriali.

Il riscaldamento globale continua ad aumentare, le emissioni di gas serra sono attualmente superiori del 50% rispetto ai livelli del 1990, e si prevede che entro il 2030 aumenteranno ancora del 45%, a meno che non vengano attuate immediate azioni di contrasto. Il settore privato può definire strategie per ridurre le proprie emissioni di gas serra, attraverso azioni sia interne (es. diminuire gradualmente l’uso di combustibili fossili e sostituirli con energie rinnovabili, utilizzare le risorse naturali e le materie prime in modo efficiente, oltre ai materiali riciclati o riutilizzati e ridurre gli sprechi) che esterne (es. realizzare campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione, investire in ricerca e sviluppo).